Quando si intende trasferirsi per lavorare all’estero si deve essere consapevoli che bisognerà perdere molto tempo per sbrigare una lunga serie di pratiche burocratiche che inevitabilmente verranno richieste. Nel caso si volesse andare a lavorare negli Stati Uniti si tratterà di un aspetto particolarmete significativo perché i documenti che si devono presentare per emigrare negli Usa sono molti e, inoltre, le autorità statunitensi possono rigettare una richiesta anche solo per un piccolo errore o una copia incorretta.
Documenti per ottenere un visto per gli Stati Uniti
La documentazione per espletare il visto per gli Stati Uniti va consegnata, quando richiesta (non prima), all’ambasciata statunitense o in un consolato presente nel proprio paese.
Indipendentemente dal tipo di visto per gli Stati Uniti che si intende ottenere, sarà necessario pagare delle tasse e presentare i seguenti documenti obbligatori per tutti gli immigrati che richiedono tale documento:
- passaporto con validità minima di sei mesi;
- tutti i passaporti vecchi, soprattutto quelli che attestano precedenti viaggi negli Usa;
- il modulo DS-160 per la richiesta del visto;
- la stampa della pagina Web in cui viene confermata la richiesta, la quale riporta la data e l’orario dell’appuntamento in ambasciata (o in consolato);
- una fotografia a colori scattata negli ultimi sei mesi, la cui dimensione deve essere di 5×5 cm.
Inoltre, è probabile che venga anche richiesto di presentare:
- un certificato di precedenti penali;
- un certificato medico;
- un certifficato accademico;
- un certificato di solvibilità finanziaria.
Per assicurarsi di eseguire tutte le procedure in maniera corretta, si consiglia di tenere un duplicato di tutti i documenti necessari durante il processo di richiesta del visto per lavorare negli Stati Uniti.